Storia, obiettivi e funzionamento di DTCoin

DTCOIN, nato dall’ingegno di Daniele Marinelli, è una criptovaluta il cui valore va di pari passo con la richiesta e l’offerta dei dati generati dagli utenti e successivamente raccolti. In sostanza, la raccolta dei dati supporta la valuta, perché l’utente che vuole acquistarla è obbligato a pagare attraverso il DTCOIN, acquisito sul mercato. Agendo in questo modo, si incrementa il volume, con inevitabili benefici a favore del proprietario delle monete. Ma DTSocialize cos’è esattamente? E qual è l’obiettivo del suo fondatore? Leggiamolo insieme.

Mercato della criptovaluta DTCoin e la sua nuova Blockchain

Il mercato della criptovaluta DTCOIN, fondato da Daniele Marinelli, gode di un’elevata richiesta nel settore del mercato mondiale e si fonda sulla previsione che l’anno 2021 apporterà un valore pari a 465 miliardi di dollari totale, in termini di Big Data.

Il sito DTCoin Tech (www.dtcoin.tech) ha diffuso la nuova Blockchain, che rappresenta un’evoluzione del “Blockchain Quorum”, definita “Quared”; un’autentica novità per l’intero comparto. La Blockchain Quared gode di alcune importanti specificità, così riassumibili: 

1. Decentramento e distribuzione; 

2. Disponibilità degli Utenti Cryptoidentity; 

3. Gestione decentralizzata dei dati; 

4. Nuova modalità di consenso, identificato come “Raft Udc”, allo scopo di realizzare un decentramento reale; 

5. Velocità delle transazioni, pari a 0,0020 secondi; 

6. Quantità limitata di monete; 

7. Codice contratto Smart più efficace e semplice; 

8. Assoluto rispetto della legge, in conformità con quanto previsto nelle principali normative e nello sviluppo degli standard industriali; 

9. Bassa potenza di consumo per una Blockchain ecosostenibile. 

Storia ed obiettivi di DT COIN

L’obiettivo di DTCOIN, sin dagli inizi, è stato quello di offrire un’alternativa ad altre criptovalute. DTCOIN, creato e diffuso grazie all’operato di Daniele Marinelli, è una moneta nata con l’obiettivo di crescere e diffondersi. In passato, il denaro, la cosiddetta moneta fiat di ciascun stato nel mondo, era legato al “gold standard”, un sistema monetario la cui base era stabilita da una quantità fissa di oro, infatti, il denaro aveva un vero e proprio controvalore in oro. Il DTCOIN, al contrario, si basa su qualcosa di molto diverso (a tal proposito, leggi anche il seguente articolo, DTCoin opinioni e DtCoin Ushare) . Il fondatore di DTCOIN Marinelli ha impiegato due anni per effettuare uno studio di mercato, perché è andato alla ricerca di una soluzione, finalizzata alla realizzazione di un sistema green ed ecosostenibile, chiamato “DTCircle“. DTCOIN rappresenta lo strumento di riferimento, utile allo scambio di tutti i profitti, generati attraverso molti strumenti per acquisire, analizzare e acquistare big data. Il DTCOIN come valuta è sostenuto dal mercato dei Big Data. Nel DtCoin prezzo e Big Data sono infatti strettamente interconnessi: questa è una caratteristica unica e positiva. Le criptovalute infatti, come le valute fiat, hanno un valore che cambia con il trascorrere del tempo ma un’alta volatilità che le valute fiat non hanno in modo così acccentuato. Questo trend è normale e accettato dagli utenti di criptovalute, ma si rischiano pesanti fluttuazioni del prezzo e del valore. A seconda delle tendenze del mercato e della quantità acquistata e venduta, il prezzo può variare sensibilmente. La motivazione è rinvenibile nel fatto che il valore di una criptovaluta si basa, nella maggior parte dei casi, esclusivamente sul suo scambio, ovvero sulle vendite e sugli acquisti. Quando il valore si basa soltanto sulle transazioni degli utenti, non è possibile prevedere il trend, poiché vendite di grandi quantità di monete hanno un immediato impatto sul prezzo. Il DTCOIN, invece, ha una maggiore concretezza, poiché sostenuto da un mercato molto ricco, quello dei big data.

La maggior parte delle criptovalute sono limitate nel numero; il numero delle monete che dovranno essere rilasciate sul mercato viene stabilito in anticipo, così da evitare l’inflazione o avere un numero troppo alto di monete che circolano sul mercato. Come avevamo già affermato sul precedente articolo DTCoin prezzo, nel caso del DTCoin non andiamo incontro a questi a problemi di perdita di valore, perché si basa su dati sempre in crescita ed è spendibile per molteplici attività.

Storia, obiettivi e funzionamento di DTCoin

DTCOIN, nato dall’ingegno di Daniele Marinelli, è una criptovaluta il cui valore va di pari passo con la richiesta e l’offerta dei dati generati dagli utenti e successivamente raccolti. In sostanza, la raccolta dei dati supporta la valuta, perché l’utente che vuole acquistarla è obbligato a pagare attraverso il DTCOIN, acquisito sul mercato. Agendo in questo modo, si incrementa il volume, con inevitabili benefici a favore del proprietario delle monete. Ma DTSocialize cos’è esattamente? E qual è l’obiettivo del suo fondatore? Leggiamolo insieme.

Mercato della criptovaluta DTCoin e la sua nuova Blockchain

Il mercato della criptovaluta DTCOIN, fondato da Daniele Marinelli, gode di un’elevata richiesta nel settore del mercato mondiale e si fonda sulla previsione che l’anno 2021 apporterà un valore pari a 465 miliardi di dollari totale, in termini di Big Data.

Il sito DTCoin Tech (www.dtcoin.tech) ha diffuso la nuova Blockchain, che rappresenta un’evoluzione del “Blockchain Quorum”, definita “Quared”; un’autentica novità per l’intero comparto. La Blockchain Quared gode di alcune importanti specificità, così riassumibili: 

1. Decentramento e distribuzione; 

2. Disponibilità degli Utenti Cryptoidentity; 

3. Gestione decentralizzata dei dati; 

4. Nuova modalità di consenso, identificato come “Raft Udc”, allo scopo di realizzare un decentramento reale; 

5. Velocità delle transazioni, pari a 0,0020 secondi; 

6. Quantità limitata di monete; 

7. Codice contratto Smart più efficace e semplice; 

8. Assoluto rispetto della legge, in conformità con quanto previsto nelle principali normative e nello sviluppo degli standard industriali; 

9. Bassa potenza di consumo per una Blockchain ecosostenibile. 

Storia ed obiettivi di DT COIN

L’obiettivo di DTCOIN, sin dagli inizi, è stato quello di offrire un’alternativa ad altre criptovalute. DTCOIN, creato e diffuso grazie all’operato di Daniele Marinelli, è una moneta nata con l’obiettivo di crescere e diffondersi. In passato, il denaro, la cosiddetta moneta fiat di ciascun stato nel mondo, era legato al “gold standard”, un sistema monetario la cui base era stabilita da una quantità fissa di oro, infatti, il denaro aveva un vero e proprio controvalore in oro. Il DTCOIN, al contrario, si basa su qualcosa di molto diverso (a tal proposito, leggi anche il seguente articolo, DTCoin opinioni e DtCoin Ushare) . Il fondatore di DTCOIN Marinelli ha impiegato due anni per effettuare uno studio di mercato, perché è andato alla ricerca di una soluzione, finalizzata alla realizzazione di un sistema green ed ecosostenibile, chiamato “DTCircle“. DTCOIN rappresenta lo strumento di riferimento, utile allo scambio di tutti i profitti, generati attraverso molti strumenti per acquisire, analizzare e acquistare big data. Il DTCOIN come valuta è sostenuto dal mercato dei Big Data. Nel DtCoin prezzo e Big Data sono infatti strettamente interconnessi: questa è una caratteristica unica e positiva. Le criptovalute infatti, come le valute fiat, hanno un valore che cambia con il trascorrere del tempo ma un’alta volatilità che le valute fiat non hanno in modo così acccentuato. Questo trend è normale e accettato dagli utenti di criptovalute, ma si rischiano pesanti fluttuazioni del prezzo e del valore. A seconda delle tendenze del mercato e della quantità acquistata e venduta, il prezzo può variare sensibilmente. La motivazione è rinvenibile nel fatto che il valore di una criptovaluta si basa, nella maggior parte dei casi, esclusivamente sul suo scambio, ovvero sulle vendite e sugli acquisti. Quando il valore si basa soltanto sulle transazioni degli utenti, non è possibile prevedere il trend, poiché vendite di grandi quantità di monete hanno un immediato impatto sul prezzo. Il DTCOIN, invece, ha una maggiore concretezza, poiché sostenuto da un mercato molto ricco, quello dei big data.

La maggior parte delle criptovalute sono limitate nel numero; il numero delle monete che dovranno essere rilasciate sul mercato viene stabilito in anticipo, così da evitare l’inflazione o avere un numero troppo alto di monete che circolano sul mercato. Come avevamo già affermato sul precedente articolo DTCoin prezzo, nel caso del DTCoin non andiamo incontro a questi a problemi di perdita di valore, perché si basa su dati sempre in crescita ed è spendibile per molteplici attività.

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